domenica 28 settembre 2008

COM'E' FINITA LA VICENDA DELL'AUMENTO DELLE TASSE ALL'UNIVERSITA' DI TERAMO ? LEGGETE ANCHE I COMMENTI LASCIATI SU PRIMADANOI.IT

Università Teramo, «aumentano le tasse per laboratori che non esistono»
Articolo pubblicato da www.primadanoi.it il 04/07/2008 alle ore 9.28



TERAMO. I gruppi studenteschi dell'Università di Teramo contestano la Presidenza del Consiglio degli Studenti e l'aumento delle tasse deliberato ieri dal Consiglio di Amministrazione dell'Ateneo.


I rappresentanti dei gruppi studenteschi Giovani Italia dei Valori (GIV), Alleanza Studentesca, Lista Aperta, Movimento Indipendente Universitario, hanno protestato contro l'introduzione di contributi specifici deliberata ieri in Consiglio di Amministrazione dell'Università, che porterà ad un «aumento delle tasse ingiustificato» per gli studenti delle facoltà umanistiche.
Gli aumenti riguarderanno, infatti, le facoltà di Giurisprudenza e Scienze Politiche: «gli studenti», spiegano i rappresentanti degli studenti, «saranno costretti dall'anno prossimo a sborsare 30 euro in più come contributo per laboratori inesistenti e affatto previsti nei piani di studi dei loro corsi di laurea».
Gli iscritti alla facoltà di Scienze della comunicazione, invece, unici ad usufruire di alcuni laboratori, dovranno dal canto loro corrispondere 50 euro annue. «Gli studenti del polo di Colleparco, di conseguenza», continuano i rappresentanti, «saranno in maggioranza illegittimamente tassati per servizi di cui né usufruiscono né necessitano».
Questo, secondo la ricostruzione dei giovani, sarebbe stato possibile «perché il presidente del Consiglio degli studenti, Sonia Amendola, rappresentante della Facoltà di Medicina Veterinaria eletta nelle fila del gruppo studentesco Ateneo Sport e Cultura ha, contrariamente al voto e alle dichiarazioni dei Rappresentanti di Alleanza studentesca e di Lista Aperta, trasmesso parere positivo all'aumento delle tasse voluto dal Rettore Mauro Mattioli, dopo non essere stata, peraltro, presente alla seduta Senato Accademico che ne prevedeva l'introduzione».
Le associazioni studentesche, proprio per questo hanno annunciato di voler sfiduciare Sonia Amendola «per il comportamento tenuto che è andato non solo contro la corretta prassi istituzionale adottata negli organi di ateneo, ma anche contro ogni interesse degli studenti del Polo umanistico».
I rappresentanti dei gruppi studenteschi: Giovani Italia dei Valori (GIV), Alleanza Studentesca, Lista Aperta, Movimento Indipendente Universitario, hanno protestato contro «l'abbassamento illegittimo del reddito equivalente introdotto nella seduta odierna, che porterà ad un aggravio di spesa illegittimo per tutti gli studenti».
Il limite di riferimento di appartenenza alla prima fascia precedentemente fissato a 32.879, «invece di essere aumentato, in adeguamento all'inflazione, è stato indebitamente abbassato a 30.000 euro».
Di conseguenza, dal nuovo anno accademico molti studenti prima iscritti in prima fascia si ritroveranno in seconda «con un aggravio notevole sulle tasse di iscrizione e l'accesso a vari benefici. Per questo abbiamo intenzione di avviare una seria di iniziative contro la politica rettorale». Aggiunge Mancinelli Emanuele, rappresentante degli studenti a Teramo e responsabile GIV Università per il Centro
Italia: «è inaccettabile che il nostro Presidente del Consiglio degli Studenti dia parere favorevole a questi provvedimenti. Non sarà forse perché è una studentessa di Medicina Veterinaria ? Infatti la tassa per i contributi ai laboratori sono stati alzati in tutte le facoltà tranne che a Medicina Veterinaria».
I COMMENTI DEI LETTORI AL COMUNICATO DELLE ASSOCIAZIONI STUDENTESCHE
COMMENTO POSTATO DA : studentunite il 9/7/2008 alle ore 10:09

Aumento tasse universitarie a Teramo, intervento del Presidente del Consiglio degli Studenti
03-07-2008 07:13:06
Il Presidente del Consiglio degli Studenti dell’Università degli Studi di Teramo, Sonia Amendola, torna sulla tematica dell’aumento delle tasse per l’iscrizione universitaria e precisa:
“Il Consiglio degli Studenti, nell’ultima seduta del 18 giugno 2008, ha espresso all’unanimità parere contrario in merito all’istituzione – accanto alle tradizionali tasse di iscrizione - di un nuovo contributo specifico per gli studenti di Giurisprudenza, Scienze Politiche e Scienze della Comunicazione, proposta dal Magnifico Rettore in sede di Senato Accademico per ‘migliorare la didattica delle suddette Facoltà’. Tale parere del Consiglio degli studenti è stato regolarmente trasmesso, nei tempi previsti, al competente ufficio di Ateneo”.
“Sempre nella stessa seduta, poi, il Consiglio degli Studenti ha invece espresso parere positivo alla bozza di guida, subordinato, però, all’inserimento di alcune modifiche richieste dallo stesso Consiglio”.
“Prendo atto con dispiacere – aggiunge Sonia Amendola - che il CdA dell’Ateneo, nell’ultima seduta, si è pronunciato favorevolmente all’introduzione di questa nuova tassazione, nonostante il parere contrario di tutta la componente studentesca, non riportando tra l’altro agli atti il parere negativo di questo Consiglio”.
“Tale provvedimento - dichiara- non può che spingerci a continuare con maggior forza nel nostro compito di vigilanza e controllo, con particolare attenzione sulle nuove entrate determinate da questo aumento delle tasse, affinché le stesse siano davvero utilizzate per migliorare l’offerta formativa dell’ateneo e per introdurre strumenti pratici, utili nella futura professione.”
“In tal senso – conclude il Presidente del Consiglio degli studenti - in un odierno incontro con il Magnifico Rettore, si è giunti alla conclusione che l’impiego di queste risorse sarà stabilito da un’apposita commissione costituita in pari numero da studenti e docenti”.

COMMENTO POSTATO DA: mancio il 10/7/2008 alle ore 20:41

Se è questa la politica del Presidente Amendola, allora, per il bene degli studenti mi auguro che il 14 luglio, il consiglio degli studenti approvi la mozione di sfiducia presentata dai consiglieri di Alleanza Studentesca e Lista Aperta (sostenuti anche da Giovani IDV e MIU).
Un Presidente e quindi massimo rappresentante degli studenti non può limitarsi a far costituire una commissione che valuterà le nuove entrate. Le nuove entrate non dovevano esserci perchè illeggittime.
Adesso spero che tutti gli studenti del polo umanistico abbiano capito che è un errore imperdonabile votare le liste di Ateneo Sport e Cultura. Paragonabile all'errore che potrebbe commettere un cittadino campano votando la Lega Nord Padania.
COMMENTO POSTATO DA: mpieri il 11/7/2008 alle ore 19:59
Caro Emanuele,
siamo proprio uno strano Paese.
Prima il Presidente del consiglio degli studenti è assente dalla riunione del Senato accademico che delibera l’introduzione di nuove tasse a carico degli studenti nonché l’aumento delle preesistenti, poi la stessa persona si “dispiace” che il CDA (quando in Senato non c’è stato neppure un voto contrario) approvi gli aumenti delle tasse, infine è estremamente solerte nell’incontrare il Rettore per accordarsi sulle modalità per dividere il “bottino” (proveniente dalle tasse degli studenti).
Poi, non pago, il Presidente organizza con 2.000,00 € (sempre provenienti dalle tasse degli studenti) un convegno sullo sviluppo del quartiere di Colleparco (evento indispensabile per gli studenti…forse un po’ meno se ne conoscessero i costi) tenutosi il 9 luglio.
Ora mi chiedo: ma è proprio indispensabile trattare su come spendere il soldi che entreranno con l’aumento delle tasse? Non sarebbe il caso di intraprendere una forma di protesta contro la scelta del Rettore? Perché non valutare l’ipotesi di sottoporre la delibera incriminata al vaglio del giudice amministrativo, dato che ci sono sia dei profili di illogicità che di illegittimità?
COMMENTO POSTATO DA: nicolac il 18/7/2008 alle ore11:21

ma sei massimilano? pensavo ti fossi laureato!
come stai? sempre in guerra?

COMMENTO POSTATO DA: sonia85 il 20/7/2008 alle ore 15:26
Caro MPieri e company, le cose non stanno come avete scritto, vi consiglio quindi d'informarvi prima e poi parlare... sarebbe più logico.....
Per rinfrescare la memoria:
Il Consiglio degli Studenti, nell’ultima seduta del 18 giugno 2008, ha espresso all’unanimità parere contrario in merito all’istituzione – accanto alle tradizionali tasse di iscrizione - di un nuovo contributo specifico per gli studenti di Giurisprudenza, Scienze Politiche e Scienze della Comunicazione, proposta dal Magnifico Rettore in sede di Senato Accademico per ‘migliorare la didattica delle suddette Facoltà’. Tale parere del Consiglio degli studenti è stato regolarmente trasmesso, nei tempi previsti, al competente ufficio di Ateneo”.
Il Presidente per fortuna ha avuto di nuovo la fiducia così si potranno salvaguardare i diritti degli studenti e non quelli personali come in passato...
Il Convegno sullo sviluppo dell'università a colleparco tra l'altro è andato molto bene permettendo agli studenti di esprimere i propri disagi e bisogni e non è stato fatto con le tasse degli studenti!!!Ma con i fondi che qualcuno del tuo gruppo preferiva rimandare negli uffici...
Buono studio....

COMMENTO POSTATO DA: mancio il 2/8/2008 alle ore18:04

Fatto stà cara Sonia che non avete rappresentato adeguatamente gli studenti.
Questa è una tassa scandalosa e voi di Ateneo Sport e Cultura insieme ad Azione Universitaria avete la responsabilità politica di non esservi opposti a dovere per il bene degli studenti.
Questa faccenda verrà ulteriormente approfondita e iper pubblicizzata in Ateneo per tutto l'autunno....in modo che in primavera ci sia un vero e radicale ricambio della rappresentanza.
Buona estate
PS - buona estate anche agli amici di AZIONE UNIVERSITARIA !!!
Spero che la prossima volta siate più vigili ai bisogni dei vostri rappresentati.

COMMENTO POSTATO DA: sonia85 il 4/8/2008 alle 17:52

Carissimo Mancio, noi ci siamo battuti e opposti contro questa tassa e se vuoi puoi andare a controllare (cogliendo così l'occasione per informarti) negli appositi uffici.
Buona estate anche a te

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