venerdì 28 marzo 2008

Le priorità per l'Italia

Cari amici,
tra due settimane si voterà per il rinnovo del parlamento nazionale e spero che il "mio" partito: l'Italia dei Valori, consegua una percentuale rilevante di voti, almeno il 4%, che in caso di vittoria ci consentirebbe d'influire di più nell'azione di Governo e penso che oltre alle Infrastrutture, per nostra indole, potremmo fare molto bene anche ai Trasporti, alle Comunicazioni, alla Funzione Pubblica e soprattutto al Ministero della Giustizia.
Potremmo attuare riforme importanti ed essenziali in questi campi per ritornare in corsa, insieme agli altri paesi europei verso uno sviluppo delle tecnologie, delle strutture, delle energie più adatte e nel rispetto dell'ecosistema ed il paesaggio, una giustizia dalla parte del cittadino onesto e soprattutto una INFORMAZIONE REALMENTE PLURALE, che è il sale della democrazia.
Votate l'Italia dei Valori...il partito dei fatti concreti e del buon senso.

Emanuele

lunedì 3 marzo 2008

Rivoluzione democratica!

Pubblico gli 11 punti del programma elettorale dell'Italia dei Valori:


LAVORO

Miglioramento della Legge 30, garantendo reddito e riqualificazione nei periodi di non occupazione e prevedendo agevolazioni fiscali per i lavoratori precari
Per i giovani, salario minimo di ingresso di 1000/1100 Euro
Controlli effettivi sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e rigore nell’applicazione delle sanzioni.


SICUREZZA

Rimpatrio immediato ed effettivo degli immigrati clandestini e obbligo, per quelli condannati, di scontare le pene nei Paesi di origine.
Più Polizia nelle strade e più video sorveglianza nel territorio
Inasprimento delle pene per i reati contro i minori e contro le donne


LEGALITA'

Reintroduzione del reato di falso in bilancio
Eliminazione del conflitto di interessi di ogni tipo e ad ogni livello
Pene certe e processi penali e civili più rapidi (possibilità di applicazione della pena dopo il secondo grado di giudizio e sospensione della prescrizione dopo il rinvio a giudizio).


ECONOMIA

Meno burocrazia per le imprese e detassazione degli investimenti in ricerca
Liberalizzazione dei servizi pubblici
Diminuzione del carico fiscale sulle imprese.


INFORMAZIONE

Fine dei duopolio Rai-Mediaset in attuazione delle direttive europee e delle sentenze della Corte Costituzionale e della Corte di giustizia europea.
Revisione dei criteri di assegnazione ed effettivo controllo sull’utilizzo dei finanziamenti pubblici all’editoria
Fuori la politica dalla Rai


SALUTE

Nomine e incarichi nelle Asl e negli ospedali secondo criteri di competenza e professionalità valutati da organi indipendenti
Realizzazione di strutture mediche di eccellenza su tutto il territorio nazionale
Maggiori finanziamenti alla ricerca medica.


POLITICA

Incandidabilità al Parlamento per i condannati con sentenza passata in giudicato
Restituzione agli elettori della scelta dei candidati
Riduzione del numero dei componenti delle Assemblee elettive (Parlamentari e consiglieri comunali provinciale e regionali)


FAMIGLIA E DIRITTI DELLE PERSONE

Riconoscimento di un sistema di diritti e doveri per le coppie di fatto
Agevolazioni sulla prima casa per le giovani coppie
Diffusione capillare di asili e asili nido con orari di apertura identici a quelli di lavoro e creazione di un sistema di tutele per le lavoratrici madri


SCUOLA/UNIVERSITA'

Integrazione Università/Imprese su progetti di ricerca e innovazione
Diffusione delle nuove tecnologie informatiche (Wi Max) e loro insegnamento a partire dalle scuole elementari
Insegnamento di elementi di lingua inglese a partire dagli asili


LOTTA A SPRECHI E INEFFICENZA PUBBLICA

Obbligo di gestione unificata dei servizi generali nei comuni con meno di 5000 abitanti
Riduzione di almeno il 50% del numero di Società a partecipazione pubblica sia dello Stato che degli Enti Locali
Abolizione delle Provincie nelle aree Metropolitane e abolizione delle Comunità montane


AMBIENTE E QUALITA' DELLA VITA

Sviluppo energie rinnovabili (finanziamento auto elettriche, pannelli solari, centrali elettriche e autonome)
Incentivazione del trasporto pubblico
Realizzazione nelle realtà inadempienti di un ciclo di rifiuti basato su raccolta differenziata, riutilizzo del riciclabile e smaltimento ecocompatibile.