domenica 31 agosto 2008

PENSIERI CONFUSI...

Ci sono giorni che scorrono via leggeri e ci fan sentire come l'aria;
nessun evento e nessun individuo ci offrono spunto di riflessione.
Tutto sembra bello, anche il negativo si smorza; tutto è superabile, recuperabile.

Ci sono giorni faticosi, da sudare;
ci fan sentire pesanti come sassi che, staccandosi dalla scogliera, precipitano in mare;
la supercificie si fa sempre più lontana, la luce scompare.
Tutto è torbido, la paura e lo sconforto s'impadroniscono della ragione.

Ci sono giorni in cui si osserva, non v'è distrazione;
attimi di necessaria sensibilità, di ascolto, di riflessione, di percezione.
Le nostre anime ci donano delle chiavi, necessari strumenti, per aprire gli scrigni, custodi dei nostri sentimenti.

mercoledì 27 agosto 2008

UOMINI...FACCIAMOCI UNA RISATA !

PER UNA VOLTA SCRIVO UNA COSA DA RIDERE...MI E' PIACIUTA TROPPO QUESTA!

Non ho mai capito perchè le necessità sessuali degli uomini e delle donne
sono così differenti fra loro...
Non ho mai capito tutte quelle idiozie che le donne provengono da Venere e
gli uomini da Marte.
E non ho mai capito perchè gli uomini pensano con la testa mentre le donne
con il cuore.



....Una notte mia moglie ed io siamo andati a letto.

Abbiamo cominciato ad accarezzarci,massaggiarci,bacini etc, etc.....

...La questione è che io ero già pronto, ma proprio in quel momento lei mi
dice: 'Adesso non ne ho voglia, amore mio. Voglio solo che mi abbracci'

Ed io esclamo: 'CHEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE???????????????'

Al che mi dice le parole magiche di tutte le donne:
'Non sai connetterti con le mie necessità emotive di donna'.

Che cazzate...Il punto finale è che quella sera non ci sarebbe stata nessuna
lotta.

Ho messo a posto gli oli afrodisiaci, ho spento le candele, ho tolto il
disco di Baglioni (in quei momenti funziona quasi sempre) ho spento lo
stereo ed ho rimesso in frigo lo champagne.

Sono andato a farmi una doccia fredda per vedere se potevo calmare 'la
bestia' e mi sono messo a guardare Discovery Channel a tutto volume per non
fare dormire la figlia di mia suocera...Dopo un pò mi sono addormentato.
...
Il giorno dopo siamo andati al centro commerciale e mi sono messo a guardare
orologi mentre lei si provava tre modelli carissimi di Armani.

Come tutte le donne non sapeva decidersi, così le ho detto di prenderli
tutti e tre.

A questo punto mi ha detto che le sarebbero servite delle scarpe nuove da
mettere con i nuovi vestiti...350 euro al paio...Le ho detto che andava bene.

Di lì siamo andati nella sezione casual dalla quale ha preso un piumino ed
una borsa di Louis Vuitton.
Era così emozionata!

Credo pensasse che fossi diventato pazzo, ma ad ogni modo le ha prese lo
stesso. Mi ha messo, quindi, alla prova chiedendomi un gonnelino corto da
tennis.

Non sa neanche correre, figuriamoci giocare a Tennis. E' rimasta shockata
quando le ho detto di comprare tutto ciò che voleva.

Era così eccitata sessualmente dopo tutto questo, ed ha cominciato a
chiamarmi con tutti i nomignoli più affettuosi e stupidi che le donne usano.
'Cucciolone mio'
'Topolino amoroso' e così via.

Siamo andati alla cassa a pagare.


E' stato qui che, essendoci solo una persona prima di noi, le ho detto:'No
amore mio, credo che in questo momento non ho voglia di comprare tutto
questo'...

Se aveste potuto vederle la faccia, diventò pallida quando le ho detto:
'Voglio solo che mi abbracci'.

Sembrò quasi che stesse per svenire, le si è paralizzata la parte sinistra
del corpo, le è venuto un tic nervoso all'occhio.

A questo punto le ho detto: 'Non sai connetterti con le mie necessità
finanziarie di uomo' !?!


Mandalo agli uomini perchè si facciano una risata.

Mandalo alle donne perchè capiscano cosa si prova.

martedì 26 agosto 2008

SONDAGGI

TI PREGO DI ESPRIMERE UN OPINIONE ATTRAVERSO I DUE SONDAGGI, ESPOSTI SULLA BARRA DESTRA DEL BLOG.
IL PRIMO E' SUL MIO OPERATO. (una sola risposta - scadenza 20 settembre)
IL SECONDO SARA' UTILE A NOI TUTTI PER VALUTARE LE NUOVE STRATEGIE DEI GIOVANI. (più risposte - scadenza 30 novembre)

Emanuele

NUOVO DIRETTIVO PROVINCIALE GIOVANI

CLICCANDO SUL VIDEO POTRETE RIVEDERE LA MIA INTERVISTA A CARLO COSTANTINI SUL CASO DE MAGISTRIS...RISALENTE A NOVEMBRE.

Cari lettori,
il GIV non esiste più, ora siamo un dipartimento del partito.
Il Dipartimento Politiche giovanili dell'IDV.
Ieri, lunedi 25 Agosto, alla presenza del Coordinatore Regionale IDV (Sen. Alfonso Mascitelli), del Coordinatore Regionale Dip. Pol. Giovanili (Imperi Antonio)e dell'On. Carlo Costantini, presso la sede regionale IDV di Pescara sono stati proclamati i nuovi responsabili per la provincia di Pescara: Francesco Rulli (Coordinatore Provinciale Dip. Pol. Giovanili) e Lea Del Greco (Coordinatore Comunale Dip. Pol. Giovanili).
Come Referente Provinciale uscente auguro loro buon lavoro, sicuro dell'impegno e delle forze che impiegheranno per portare alto il nome dei Giovani IDV.
Felice di lasciare il mio posto a persone valide e volenterose, ringrazio tutti coloro che mi hanno aiutato e sostenuto in questo entusiasmante anno "politico".
La soddisfazione più grande dell'esser partito solo o quasi è il ritrovarsi con tanti ragazzi in grado di sostituirmi. In un periodo storico, d'imperante gerontocrazia io, venticinquenne, lascio la mia "poltrona" ad un altro giovane, volontariamente, riconoscendone le capacità.


Vale la pena ricordare le molte iniziative alla quale abbiamo preso parte:

le collaborazioni organizzative con il partito;

i miei comunicati stampa e l'attività di rappresentante degli studenti a Teramo;

il periodico "Espressione Libre", letto in tutte le Università Abruzzesi, destinatario di numerose manifestazioni di stima da parte di parecchi studenti universitari;

il nostro ruolo di PROMOTORI a livello nazionale del SINDACATO STUDENTESCO (che speriamo si costituirà presto);

l'elezione di 2 Consiglieri Circoscrizionali (Lea Del Greco e Marco Fonzo) e la loro attività che già nei primi mesi si è fatta apprezzare negli ambienti istituzionali e di cui presto saranno punto di riferimento;

senza dimenticare tutti coloro che hanno messo la loro faccia alle scorse elezioni comunali e circoscrizionali, contribuendo al successo della nostra lista, giovani che con spirito di sacrificio NON SI SONO TIRATI INDIETRO, nonostante la forzata (e non amata) alleanza con il PD ed il Sindaco Luciano D'Alfonso;

la partecipazione di 4 elementi al V-Day dell'8 Settembre 2007: "parlamento pulito";

la partecipazione di 3 elementi alla scuola di Formazione Politica di Acquasparta del 14 - 15 - 16 Settembre 2007;

la promozione della petizione pro Forleo - De Magistris del Novembre 2007

la partecipazione di 15 elementi al V-Day 2 "libera informazione" del 25 Aprile 2008;

la partecipazione di 13 elementi (20 richieste di cui 7 scartate per mancanza di posti disponibili) al 1° Forum dei Giovani dell'IDV, realizzato a Bellaria del 12 e 13 luglio 2008;

Siamo partiti in 5: io, Daniele, Arian, Lea, Lorenzo....ora siamo più di 40 e sempre in continua crescita, questo è stato possibile grazie ad un gruppo dirigente che mi ha affiancato nel corso dei mesi e che si è imposto tale, per le loro naturali capacità personali.
Segnalo a tal proposito quelli che sono i giovani di riferimento della provincia di Pescara: Mancinelli Emanuele, Del Greco Lea, De Filippis Lorenzo, Fonzo Marco, Aceto Luca, Taresco Enrica, Rulli Francesco, Mancini Antonio.

SPERIAMO DI AVERE LA FIDUCIA E LA SIMPATIA, ANCHE DA PARTE DEI NOSTRI DIRIGENTI DI PARTITO CHE, SONO SICURO, CI DARANNO SEMPRE MAGGIORE SPAZIO E CONSIDERAZIONE.

Emanuele Mancinelli
Referente Provinciale GIV Pescara - uscente

domenica 17 agosto 2008

FASCISMO MODERNO

PREMESSA DI ANTONIO DI PIETRO ALL'ARTICOLO DI FAMIGLIA CRISTIANA CONTRO IL GOVERNO BERLUSCONI ED IL SUO MODO DI FARE :



Dopo populista, sinistroide oltranzista, giustizialista, etichettature che mi hanno coinvolto in prima persona, arriva una nuova definizione di chi non è allineato al servilismo di governo: cattocomunista.

Questo è l'ultimo attacco che il regime Berlusconi IV ha sollevato nei confronti di Famiglia Cristiana, rea di aver criticato alcune iniziative di questo teatrino di governo.

La tecnica è sempre quella: l'evocazione dell'antiberlusconismo e del comunismo. Queste accuse ricorrono ogni qual volta si mettono in discussione in modo democratico le scelte adottate dalla maggioranza. Nessun dialogo. Questo è la linea politica dell'attuale governo. Questa è la nuova linea di un fascismo moderno. Famiglia Cristiana è nel giusto.

L'ARTICOLO DI FAMIGLIA CRISTIANA :
Il Presidente spazzino nel 'Paese del marciapiede'

"È un 'Paese da marciapiede' quello che sta consumando gli ultimi giorni di un’estate all’insegna della vacanza povera, caratterizzata da un crollo quasi del 50% delle presenze alberghiere nei luoghi di vacanza. Dopo vari contrasti tra Maroni e La Russa, sui marciapiedi delle città arrivano i soldati, stralunati ragazzi messi a fare compiti di polizia che non sanno svolgere (neanche fossimo in Angola), e vengono cacciati i mendicanti senza distinguere quelli legati ai racket dell’accattonaggio da quelli veri.
A Roma il sindaco Alemanno, che pure mostra in altri campi idee molto più avanzate di quelle che il pregiudizio antifascista gli attribuisce, caccia i poveri in giacca e cravatta anche dai cassonetti e dagli avanzi dei supermercati. Li chiamano scarti, ma lì si trovano frutta e verdura che non sono belli da esporre sui banchi di vendita. E allora se vogliamo salvare l’estetica, perché non facciamo il "banco delle occasioni", coprendo con un gesto di pietà (anche qui "estetico"), un rito che fa male alle coscienze? Nei centri Ikea lo si fa, e nessuno si scandalizza. Anzi.
Ma dai marciapiedi sparisce anche la prostituzione (sarà la volta buona?) e sarebbe ingeneroso non dare merito al Governo di aver dato ai sindaci i poteri per il decoro e la sicurezza dei propri cittadini. A patto, però, che la "creatività" dei sindaci non crei problemi istituzionali con questori e prefetti e non brilli per provvedimenti tanto ridicoli quanto inutili; e che il Governo non ci prenda gusto a scaricare su altri le sue responsabilità, come con l’uscita tardiva e improvvida (colpo di sole agostano?) della Meloni e di Gasparri, che hanno chiesto ai nostri olimpionici di non sfilare per protesta contro la Cina (il gesto forte, se ne sono capaci, lo facciano loro, i soliti politici furbetti che vogliono occupare sempre la scena senza pagare pegno!).
Tornando al "Paese da marciapiede", ha fatto bene il cardinale Martino, presidente del Pontificio consiglio per i migranti, ad approvare la lotta al racket dell’accattonaggio senza ledere il diritto di chiedere l’elemosina da parte di chi è veramente povero. Il cardinal Martino ha posto un dubbio atroce: la proibizione dell’accattonaggio serve a nascondere la povertà del Paese e l’incapacità dei governanti a trovare risposte efficaci, abituati come sono alla "politica del rattoppo", o a quella dei lustrini?
La verità è che "il Paese da marciapiede" i segni del disagio li offre (e in abbondanza) da tempo, ma la politica li toglie dai titoli di testa, sviando l’attenzione con le immagini del "Presidente spazzino", l’inutile "gioco dei soldatini" nelle città, i finti problemi di sicurezza, la lotta al fannullone (che, però, è meritoria, e Brunetta va incoraggiato). Ma c’è il rischio di provocare una guerra fra poveri, se questa battaglia non la si riconduce ai giusti termini, con serietà e senza le "buffonate", che servono solo a riempire pagine di giornali.
Alla fine della settimana scorsa sono comparse le stime sul nostro prodotto interno lordo (Pil) e, insieme, gli indici che misurano la salute delle imprese italiane. Il Pil è allo zero, ma le nostre imprese godono di salute strepitosa, mostrando profitti che non si registravano da decenni. L’impresa cresce, l’Italia retrocede. Mentre c’è chi accumula profitti, mangiare fuori costa il 141% in più rispetto al 2001, ma i buoni mensa sono fermi da anni. L’industria vola, ma sui precari e i contratti è refrattaria. La ricchezza c’è, ma per le famiglie è solo un miraggio. Un sondaggio sul tesoretto dei pensionati che sarà pubblicata su Club 3 dice che gli anziani non ce la fanno più ad aiutare i figli, o lo fanno con fatica: da risorsa sono diventati un peso.
È troppo chiedere al Governo di fugare il sospetto che quando governa la destra la forbice si allarga, così che i ricchi si impinguano e le famiglie si impoveriscono?"

venerdì 8 agosto 2008

PERSEVERARE E' DIABOLICO

POSTO UN ARTICOLO DELL'ON. ZAZZERA SULLA VICENDA CHE COINVOLGE I PRECARI DELLE POSTE:
CLICCATE SUL TITOLO PER VEDERE L'INTERVENTO ALLA CAMERA DELL'ON. FRANCO BARBATO !

Errare umanum est, sed perseverare diabolicum. Nonostante gli evidenti elementi di incostituzionalità il governo modifica, ma nella sostanza non ritira il provvedimento riguardante i precari e in modo particolare l’art. 21 del maxiemendamento oggi sottoposto alla fiducia del Parlamento e che interessa migliaia di lavoratori precari delle Poste SpA.

Il provvedimento inserito nel DL 112/08 è incostituzionale perché sospende gli effetti della Legge per un periodo limitato e definito e per un numero precisato di lavoratori. Si sta creando una disparità di trattamento tra lavoratori precari del settore pubblico e del settore privato, e all’interno di ogni settore tra precari, si assolvono gli autori di illeciti penali ovvero il management di Poste SpA, e si concedono poteri coercitivi al datore di lavoro, lo Stato, in violazione del codice civile.

Il provvedimento del governo sui lavoratori precari nelle Poste di fatto colpisce l’effetto (i diritti dei lavoratori), ma non la causa della malagestione delle Poste SpA (il Management) che ha privatizzato gli utili ma socializzato le perdite.

In questa maniera si passa un colpo di spugna sulla malagestione di Poste SpA i cui Manager sono strapagati. Sarebbe il caso che il Parlamento si faccia carico di aprire una commissione di inchiesta sulle Poste SpA, su come sono state gestite e sulle responsabilità del Management.