lunedì 4 febbraio 2008

La Generazione Y

Cos'è la Generazione Y?
E’ una denominazione per indicare i giovani di oggi da i 18 ai 25 anni nati a partire dai primi anni '80.
Hanno appreso in maniera assolutamente mediatica la fine della Guerra Fredda e la Guerra del Golfo e vissuto l'avvento di internet che negli anni '90 é diventato il primo mezzo di comunicazione.
Oggi amano relazionarsi attraverso blog, chat, forum; sono aggrappati al cellulare, ipod e qualsiasi tecnologia li permetta di essere sempre connessi e attraverso il quale si esprimono con un nuovo linguaggio fatto di segni sintetici.
Va bene essere al passo con i tempi, ma tutto questo ha un risvolto psicologico nel giovane?
Pare che questo continuo afflusso di informazioni crei una pressione psicologica tale da provocare una sorta di “crisi d’identità”, generando vere e proprie insicurezze nel rapporto con gli altri. Per questo il giovane preferisce relazionarsi attraverso le chat, gli sms o in una dimensione virtuale come Second Life, in modo da creare un secondo io, spesso molto diverso da ciò che è realmente.
Voi cosa ne pensate???

Daniele Zanca
Responsabile Cultura - GIV Abruzzo

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ciao Daniele Zanca, mi chiamo Mario, sono un ragazzo di Montesilvano e studio Archeologia a Lecce. Mi piacciono le tue idee anche se mi sento un pò escluso visto che sono nato precisamente nel 1980...:) . Ho appreso la guerra fredda(anche se non mi riesco ancora bene a render conto di cosa sia stata in effetti prer chi l'ha vissuta) e la guerra del golfo solo via tv, filtrata da chi di dovere e dalla mia società; per fortuna, sarà per quell'anno di più, sono sfuggito, in adolescenza, alle chat, a quali, però, ormai faccio fatica ad oppormi, anche se lotto continuamente contro i media e ogni forma di comunicazione individualistica (cellulari compresi). Mi piacciono le tue idee e le vostre in generale. Credo in una ideologia comunista che, pur non essendo quella leninista(mai quella stalinista!), putroppo, visto l'individualismo a cui questa società ci ha portati e di cui le chat sono solo un esempio, è morta e sepolta.(Diciamo che credo in una sorta di strano conubio tra il comunismo in sè e la comunione cristiana, lungi da tutta la bigotteria che la chiesa nei 2008 anni dopo Cristo ci ha propinato; ciò si trasforna in un concetto non ben politicamente identificabile, ma che per la sua forma di mutualismo insito mi porta a stare spostato molto a sinistra, e forse, visto quanto poco, ormai, lo sono i politici sinistroidi di oggi, lo sono più del necessario...o forse ho solo bisogno di qualcuno che condivida i miei ideali). Ciò nonostante e nonostante la distanza fisica che mi separa da voi, vi sono molto vicino....più di quanto, a volte, vi sembri! Mi raccomando non smettete di credere in un nuovo ideale di politica, in una nuova generazione capace di creare qualcosa di buono e non solo persa nell'ozio della sedia e del computer, facile a rapporti in cui non serve muoversi e non serve relazionarsi veramente...lotta ai media filtrati e a chi ci fornisce solo le sue verità, lotta a chi ci presenta un mondo facile e da vivere seduti in poltrona, lotta a chi ci vuol tagliare fuori dalla nostra vita.