Con l’ufficializzazione delle candidature alle prossime elezioni europee di Luigi De Magistris e Carlo Vulpio, che si vanno ad aggiungere a quella di Sonia Alfano avvenuta nei giorni scorsi, Italia dei Valori lancia un forte segnale di rinnovamento della classe dirigente del nostro Paese. La scelta di candidare importanti esponenti della società civile, relativamente giovani ed estranei alla politica, e che con le loro storie personali possono rappresentare appieno l’espressione pratica dei principi ideali che fondano Italia dei Valori, non può che andare nella giusta direzione.
Questo ci riempie di orgoglio e rafforza i nostri propositi di proseguire l’impegno per l’affermazione di un modo diverso di fare politica, che vada oltre le logiche di palazzo e i calcoli elettoralistici e clientelari che troppo spesso hanno caratterizzato la storia della politica italiana. In tal senso, la scelta di candidare personalità così illustri e capaci assume rilevanza anche sotto un altro profilo. Infatti, è notorio che le istituzioni europee hanno rappresentato e rappresentano spesso una sorta di “centro di riciclo”, all’interno del quale personaggi politici trombati, con un interesse scarso o nullo per l’attività politica comunitaria, si sono distinti per l’assenteismo massiccio e la risibilità della rispettiva attività politica. Non a caso, la delegazione italiana a Strasburgo è considerata tra le peggiori e meno produttive d’Europa. Si capisce allora come sia sacrosanto candidare personalità autorevoli che abbiano un interesse che vada aldilà dell’attesa (profumatamente pagata) di nuove e più confortevoli poltrone. Tutti i giovani militanti e simpatizzanti dell’Italia dei Valori non possono che esserne entusiasti.
Dipartimento politiche giovanili dell’Italia dei Valori per la provincia di Pescara
"Credo che il futuro non sia altro che il frutto del lavoro nel presente tenendo memoria del passato."
mercoledì 18 marzo 2009
domenica 15 marzo 2009
ASSEMBLEA REGIONALE GIOVANI IDV ABRUZZO
Cari Giovani dell'IDV,
vi scrivo per invitarvi Sabato 21 Marzo, alle ore 15.30, presso la sede regionale dell'Italia dei Valori di Pescara, sita in Corso Vittorio Emanuele II n 161 all'Assemblea Regionale del Dipartimento Politiche Giovanili.
Ordine del giorno:
- programmazione attività del prossimo semestre;
- eventuali candidature dei giovani;
- presa d'atto delle dimissioni del Coordinatore Regionale Giovani, Antonio Imperi;
- indicazione al Coordinatore Regionale IDV, Senatore Alfonso Mascitelli, del futuro Coordinatore Regionale Giovani pro-tempore (che rimarrà in carica fino al Congresso Giovanile).
N.B. - Specifico che il regolamento provvisorio del Dipartimento, fondato a Settembre 2008, prevede la nomina del Coordinatore dei Giovani ad opera del Coordinatore del Partito sino all'elezione del primo Coordinatore Giovani "effettivo" che avverrà al primo Congresso Giovanile. Il Senatore Mascitelli, per rispetto nei confronti del Dipartimento e dei suoi componenti, non usufruirà di questa facoltà e lascerà a noi l'onere d'indicare a lui la persona da nominare.
Un Saluto ed un Abbraccio
Emanuele Mancinelli
Vice Coordinatore Regionale Giovani IDV
vi scrivo per invitarvi Sabato 21 Marzo, alle ore 15.30, presso la sede regionale dell'Italia dei Valori di Pescara, sita in Corso Vittorio Emanuele II n 161 all'Assemblea Regionale del Dipartimento Politiche Giovanili.
Ordine del giorno:
- programmazione attività del prossimo semestre;
- eventuali candidature dei giovani;
- presa d'atto delle dimissioni del Coordinatore Regionale Giovani, Antonio Imperi;
- indicazione al Coordinatore Regionale IDV, Senatore Alfonso Mascitelli, del futuro Coordinatore Regionale Giovani pro-tempore (che rimarrà in carica fino al Congresso Giovanile).
N.B. - Specifico che il regolamento provvisorio del Dipartimento, fondato a Settembre 2008, prevede la nomina del Coordinatore dei Giovani ad opera del Coordinatore del Partito sino all'elezione del primo Coordinatore Giovani "effettivo" che avverrà al primo Congresso Giovanile. Il Senatore Mascitelli, per rispetto nei confronti del Dipartimento e dei suoi componenti, non usufruirà di questa facoltà e lascerà a noi l'onere d'indicare a lui la persona da nominare.
Un Saluto ed un Abbraccio
Emanuele Mancinelli
Vice Coordinatore Regionale Giovani IDV
mercoledì 11 marzo 2009
LA CASSAZIONE PRO-BLOGGER
RIPORTO QUESTO ARTICOLO DELLA REPUBBLICA....IMPORTANTISSIMO PER NOI BLOGGER!
CLICCANDO IL TITOLO SI APRIRA' LA PAGINA SU REPUBBLICA.IT
IL CASO
Cassazione: "Forum on line
non sono come la stampa"
La Corte ha confermato il sequestro di alcune pagine dell'Aduc su cui erano stati pubblicati messaggi offensivi verso la religione cattolica. Una sentenza che di fatto esonera i siti dagli obblighi imposti dalla legge agli organi di informazione
di ALESSANDRO LONGO
ROMA - I forum su internet non hanno le stesse tutele della stampa e quindi possono subire sequestro con maggiore facilità. Senza le tutele riservate a garanzia della libertà di stampa, ma anche senza i relativi obblighi. E' quanto stabilito da una sentenza della Corte di Cassazione depositata oggi e destinata ad avere un certo impatto sulle cose della Rete, visto che oltre che sui forum questo giudizio d'ora in avanti peserà su qualsiasi sito non registrato come testata giornalistica. Anche sui blog, quindi.
La sentenza, in particolare, respinge un ricorso fatto da Aduc contro un sequestro di alcuni messaggi pubblicati sul suo sito, nel forum "Dì la tua". E' una vicenda del novembre 2006, quando, sulla scorta di inchieste giornalistiche e noti fatti di cronaca, il forum si è popolato di messaggi contro i preti pedofili. Di qui è partita una denuncia dell'associazione Mater Onlus di don Fortunato di Noto, che contestava la violazione dell'articolo 403 del codice penale (offese a una confessione religiosa mediante vilipendio di persone). Per un anno è stato sequestrato l'intero forum, 700 pagine, poi Aduc ha ottenuto che fossero oscurati solo i singoli messaggi oggetto di denuncia. "Alcuni messaggi contenevano insulti, altri no. Ma a noi preme evidenziare che non è giusto che esistano libertà di serie A e di serie B. Che un normale cittadino non possa scrivere su internet quello che un giornalista può dire liberamente", dicono a Repubblica.it da Aduc. "E per questo motivo andremo avanti: ci rivolgeremo alla Corte europea dei diritti dell'uomo a Strasburgo". Aduc vorrebbe le stesse tutele della stampa su forum, siti, chat, news group e altri contenuti telematici, per rendere più difficile il sequestro. La Cassazione però ha stabilito che i forum "sono una semplice area di discussione dove qualsiasi utente o gli utenti registrati sono liberi di esprimere il proprio pensiero ma non per questo il forum resta sottoposto alle regole e agli obblighi cui è soggetta la stampa (come indicare un direttore responsabile per registrare la testata) o può giovarsi delle guarentigie in tema di sequestro che la Costituzione riserva solo alla stampa".
Ma è una cattiva notizia per la libertà su internet - come crede Aduc - o è piuttosto il contrario? "E' una buona notizia", dice Fulvio Sarzana di S. Ippolito, avvocato esperto di internet. "Per la prima volta la Cassazione esonera i siti dagli obblighi della legge sulla stampa. Una cosa che gli utenti di internet temono da anni di subire", aggiunge. Significa: niente obbligo di registrazione al tribunale, di avere un direttore responsabile; ma non solo: "Viene finalmente chiarito che non c'è l'obbligo di controllo su quanto pubblicato dai commentatori sul proprio blog. La responsabilità di eventuali diffamazioni è solo dei commentatori. Lo sarebbe anche del gestore del blog, se si applicassero le leggi sulla stampa".
Di recente sono numerose le proposte di legge che premono per equiparare siti e blog a testate giornalistiche, per alcuni obblighi, allo scopo di regolamentarli in modo più stretto. L'ultimo contestato esempio viene dalla proposta Carlucci, che, quanto alla diffamazione, vorrebbe applicare in toto ai siti e ai portali le leggi sulla stampa.
E' d'accordo, che sia una buona notizia, anche Andrea Monti, un altro avvocato esperto di internet, ma aggiunge: "Quello che contesto non è la possibilità di sequestrare messaggi diffamatori, ma alcune applicazioni abnormi della legge. Come il fatto che, per prassi, vengano sequestrati interi siti, per un solo messaggio oggetto di denuncia".
(10 marzo 2009)
CLICCANDO IL TITOLO SI APRIRA' LA PAGINA SU REPUBBLICA.IT
IL CASO
Cassazione: "Forum on line
non sono come la stampa"
La Corte ha confermato il sequestro di alcune pagine dell'Aduc su cui erano stati pubblicati messaggi offensivi verso la religione cattolica. Una sentenza che di fatto esonera i siti dagli obblighi imposti dalla legge agli organi di informazione
di ALESSANDRO LONGO
ROMA - I forum su internet non hanno le stesse tutele della stampa e quindi possono subire sequestro con maggiore facilità. Senza le tutele riservate a garanzia della libertà di stampa, ma anche senza i relativi obblighi. E' quanto stabilito da una sentenza della Corte di Cassazione depositata oggi e destinata ad avere un certo impatto sulle cose della Rete, visto che oltre che sui forum questo giudizio d'ora in avanti peserà su qualsiasi sito non registrato come testata giornalistica. Anche sui blog, quindi.
La sentenza, in particolare, respinge un ricorso fatto da Aduc contro un sequestro di alcuni messaggi pubblicati sul suo sito, nel forum "Dì la tua". E' una vicenda del novembre 2006, quando, sulla scorta di inchieste giornalistiche e noti fatti di cronaca, il forum si è popolato di messaggi contro i preti pedofili. Di qui è partita una denuncia dell'associazione Mater Onlus di don Fortunato di Noto, che contestava la violazione dell'articolo 403 del codice penale (offese a una confessione religiosa mediante vilipendio di persone). Per un anno è stato sequestrato l'intero forum, 700 pagine, poi Aduc ha ottenuto che fossero oscurati solo i singoli messaggi oggetto di denuncia. "Alcuni messaggi contenevano insulti, altri no. Ma a noi preme evidenziare che non è giusto che esistano libertà di serie A e di serie B. Che un normale cittadino non possa scrivere su internet quello che un giornalista può dire liberamente", dicono a Repubblica.it da Aduc. "E per questo motivo andremo avanti: ci rivolgeremo alla Corte europea dei diritti dell'uomo a Strasburgo". Aduc vorrebbe le stesse tutele della stampa su forum, siti, chat, news group e altri contenuti telematici, per rendere più difficile il sequestro. La Cassazione però ha stabilito che i forum "sono una semplice area di discussione dove qualsiasi utente o gli utenti registrati sono liberi di esprimere il proprio pensiero ma non per questo il forum resta sottoposto alle regole e agli obblighi cui è soggetta la stampa (come indicare un direttore responsabile per registrare la testata) o può giovarsi delle guarentigie in tema di sequestro che la Costituzione riserva solo alla stampa".
Ma è una cattiva notizia per la libertà su internet - come crede Aduc - o è piuttosto il contrario? "E' una buona notizia", dice Fulvio Sarzana di S. Ippolito, avvocato esperto di internet. "Per la prima volta la Cassazione esonera i siti dagli obblighi della legge sulla stampa. Una cosa che gli utenti di internet temono da anni di subire", aggiunge. Significa: niente obbligo di registrazione al tribunale, di avere un direttore responsabile; ma non solo: "Viene finalmente chiarito che non c'è l'obbligo di controllo su quanto pubblicato dai commentatori sul proprio blog. La responsabilità di eventuali diffamazioni è solo dei commentatori. Lo sarebbe anche del gestore del blog, se si applicassero le leggi sulla stampa".
Di recente sono numerose le proposte di legge che premono per equiparare siti e blog a testate giornalistiche, per alcuni obblighi, allo scopo di regolamentarli in modo più stretto. L'ultimo contestato esempio viene dalla proposta Carlucci, che, quanto alla diffamazione, vorrebbe applicare in toto ai siti e ai portali le leggi sulla stampa.
E' d'accordo, che sia una buona notizia, anche Andrea Monti, un altro avvocato esperto di internet, ma aggiunge: "Quello che contesto non è la possibilità di sequestrare messaggi diffamatori, ma alcune applicazioni abnormi della legge. Come il fatto che, per prassi, vengano sequestrati interi siti, per un solo messaggio oggetto di denuncia".
(10 marzo 2009)
giovedì 19 febbraio 2009
Una barzelletta politica...
Sono stati pubblicati i risultati di un recente sondaggio commissionato
dalla FAO rivolto ai governi di tutto il mondo.
La domanda era: "Dite onestamente qual' è; la vostra opinione sulla Scarsità
di alimenti nel resto del mondo".
- gli europei non hanno capito cosa fosse la scarsità;
- gli africani non sapevano cosa fossero gli alimenti;
- gli americani hanno chiesto il significato di resto del mondo;
- i cinesi hanno chiesto maggiori delucidazioni sul significato di opinione;
- il governo Berlusconi sta ancora discutendo su cosa possa significare
l'avverbio "onestamente"...
dalla FAO rivolto ai governi di tutto il mondo.
La domanda era: "Dite onestamente qual' è; la vostra opinione sulla Scarsità
di alimenti nel resto del mondo".
- gli europei non hanno capito cosa fosse la scarsità;
- gli africani non sapevano cosa fossero gli alimenti;
- gli americani hanno chiesto il significato di resto del mondo;
- i cinesi hanno chiesto maggiori delucidazioni sul significato di opinione;
- il governo Berlusconi sta ancora discutendo su cosa possa significare
l'avverbio "onestamente"...
sabato 14 febbraio 2009
HO MODIFICATO IL PROFILO!
CLICCA SUL TITOLO PER VEDERE COS' E'E COM'E' NATO ESPRESSIONE LIBRE!
Ciao a tutti, sono Emanuele per gli amici Manu!
Studio giurisprudenza a Teramo e sono rappresentante presso il Comitato Sportivo Universitario.
Nel giugno 2007 ho sottoscritto la tessera dell'Italia dei Valori, motivato dalla voglia di cambiamento e ricambio generazionale!
Nel Settembre 2007 sono diventato Referente provinciale di Pescara dei GIV (Associazione dei Giovani dell'Italia dei Valori).
A Settembre 2008 il GIV si è sciolto ed è stato creato il Dipartimento Politiche Giovanili dell'IDV ed ho preso servizio come Vice Coordinatore Regionale dello stesso, dopo aver fatto crescere vistosamente il gruppo giovanile della provincia di Pescara!
Precedentemente, nella primavera del 2008 sono stato candidato al consiglio comunale di Pescara (per servizio) ed ovviamente non sono risultato eletto.
Attualmente sono promotore della nascente Associazione Universitaria di riferimento dell'IDV, nonchè autore dello statuto!
Sono promotore e Direttore Editoriale di "Espressione Libre"...nato come periodico giovanile che sta evolvendo in movimento cultural-politico che ha come obiettivo l'affermazione e la difesa dell'identità dell'IDV.
L'identità dell'Italia dei Valori è chiaramente delineata nei principi di libertà, in particolare libertà d'informare, lagalità, difesa della costituzione, ambientalismo del fare, alternanza e rotazione degli eletti.
Dal giugno 2007 ad oggi ho in me denotato la forte vocazione personale per ruoli "esecutivi" in politica. Perchè? Sono: attivo, poliedrico, determinato, pragmatico e fantasioso! Mi annoierei troppo in consiglio...e probabilmente esploderebbero anche i miei nervi! Amo veder realizzare progetti senza troppe chiacchere e compromessi!
Diceva Baden Powell, fondatore del movimento Scout: "lasciate questo mondo un pò migliore di come l'avete trovato". Sono in completa sintonia con lui!
Ciao a tutti, sono Emanuele per gli amici Manu!
Studio giurisprudenza a Teramo e sono rappresentante presso il Comitato Sportivo Universitario.
Nel giugno 2007 ho sottoscritto la tessera dell'Italia dei Valori, motivato dalla voglia di cambiamento e ricambio generazionale!
Nel Settembre 2007 sono diventato Referente provinciale di Pescara dei GIV (Associazione dei Giovani dell'Italia dei Valori).
A Settembre 2008 il GIV si è sciolto ed è stato creato il Dipartimento Politiche Giovanili dell'IDV ed ho preso servizio come Vice Coordinatore Regionale dello stesso, dopo aver fatto crescere vistosamente il gruppo giovanile della provincia di Pescara!
Precedentemente, nella primavera del 2008 sono stato candidato al consiglio comunale di Pescara (per servizio) ed ovviamente non sono risultato eletto.
Attualmente sono promotore della nascente Associazione Universitaria di riferimento dell'IDV, nonchè autore dello statuto!
Sono promotore e Direttore Editoriale di "Espressione Libre"...nato come periodico giovanile che sta evolvendo in movimento cultural-politico che ha come obiettivo l'affermazione e la difesa dell'identità dell'IDV.
L'identità dell'Italia dei Valori è chiaramente delineata nei principi di libertà, in particolare libertà d'informare, lagalità, difesa della costituzione, ambientalismo del fare, alternanza e rotazione degli eletti.
Dal giugno 2007 ad oggi ho in me denotato la forte vocazione personale per ruoli "esecutivi" in politica. Perchè? Sono: attivo, poliedrico, determinato, pragmatico e fantasioso! Mi annoierei troppo in consiglio...e probabilmente esploderebbero anche i miei nervi! Amo veder realizzare progetti senza troppe chiacchere e compromessi!
Diceva Baden Powell, fondatore del movimento Scout: "lasciate questo mondo un pò migliore di come l'avete trovato". Sono in completa sintonia con lui!
giovedì 12 febbraio 2009
DALL'UNITA'...E MARCO T.
Zorro
l'Unità, 12 febbraio 2009
Lui fa sempre così: impone un tema a tutti i giornali e tg per nascondere qualcosa di losco. Stavolta ha usato il corpicino di E.E. mentre si metteva al riparo dal processo Mills. Occhio alle date. Il 6 febbraio la Corte costituzionale stabilisce che le sentenze definitive «valgono» come prova nei processi in corso. Il 7 febbraio il governo infila nel ddl Alfano-Ghedini sulla giustizia un codicillo che dice il contrario: salvo che nei processi di mafia e terrorismo, le sentenze definitive non valgono più. Ciò che ha accertato irrevocabilmente la Cassazione dev’essere ridimostrato ogni volta, richiamando tutti i testi già sentiti nel processo chiuso. Norma incostituzionale (cancella una sentenza della Consulta) che, per giunta, allunga i tempi dei processi. Indovinate un po’ chi si avvantaggerà di questo cavillo da azzeccagarbugli? Ma l’imputato Berlusconi, naturalmente, se e quando tornerà in tribunale per corruzione del testimone Mills. Fra sette giorni il processo a carico di Mills arriverà a sentenza. Supponiamo che sia di condanna e che venga confermata in appello e in Cassazione: i giudici avrebbero in mano un giudicato definitivo su Mills corrotto da Berlusconi. Giudicare Berlusconi per aver corrotto Mills sarebbe un gioco da ragazzi, senza richiamare decine di testi. Di qui il provvidenziale salva-Silvio. Lui chiedeva di rimettere il sondino a E.E. e intanto lo staccava ai giudici. L’altro giorno, a Torino, due tizi hanno rapinato una banca mascherati da Berlusconi e Dell’Utri. Sulle prime il cassiere era terrorizzato. Poi ha capito che erano solo maschere.
l'Unità, 12 febbraio 2009
Lui fa sempre così: impone un tema a tutti i giornali e tg per nascondere qualcosa di losco. Stavolta ha usato il corpicino di E.E. mentre si metteva al riparo dal processo Mills. Occhio alle date. Il 6 febbraio la Corte costituzionale stabilisce che le sentenze definitive «valgono» come prova nei processi in corso. Il 7 febbraio il governo infila nel ddl Alfano-Ghedini sulla giustizia un codicillo che dice il contrario: salvo che nei processi di mafia e terrorismo, le sentenze definitive non valgono più. Ciò che ha accertato irrevocabilmente la Cassazione dev’essere ridimostrato ogni volta, richiamando tutti i testi già sentiti nel processo chiuso. Norma incostituzionale (cancella una sentenza della Consulta) che, per giunta, allunga i tempi dei processi. Indovinate un po’ chi si avvantaggerà di questo cavillo da azzeccagarbugli? Ma l’imputato Berlusconi, naturalmente, se e quando tornerà in tribunale per corruzione del testimone Mills. Fra sette giorni il processo a carico di Mills arriverà a sentenza. Supponiamo che sia di condanna e che venga confermata in appello e in Cassazione: i giudici avrebbero in mano un giudicato definitivo su Mills corrotto da Berlusconi. Giudicare Berlusconi per aver corrotto Mills sarebbe un gioco da ragazzi, senza richiamare decine di testi. Di qui il provvidenziale salva-Silvio. Lui chiedeva di rimettere il sondino a E.E. e intanto lo staccava ai giudici. L’altro giorno, a Torino, due tizi hanno rapinato una banca mascherati da Berlusconi e Dell’Utri. Sulle prime il cassiere era terrorizzato. Poi ha capito che erano solo maschere.
giovedì 5 febbraio 2009
LETTERA APERTA AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
DAL BLOG DI ANTONIO DI PIETRO:
Sig. Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano,
ci sia permesso segnalarLe, nella sua qualità di garante della Carta Costituzionale, che, a nostro avviso, il Governo Berlusconi sta per porre in essere un altro strappo alla Costituzione.
Egli ha già piegato a sé il Parlamento con il ricorso massiccio ai decreti legge e al voto di fiducia “obbligato”.
Ha già occupato l’informazione pubblica e privata in totale conflitto di interessi.
Ha già mortificato, con il Lodo Alfano e con l’altra miriade di leggi ad personam che ha imposto, il principio dell’uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge.
Ora, con un colpo solo, si accinge ad un “poker di porcherie” degno del peggior modello argentino: la nomina dei componenti del Consiglio di amministrazione della Rai, la modifica dell’organo di autogoverno della Corte dei Conti, la limitazione delle intercettazioni telefoniche, la modifica dei regolamenti parlamentari.
Occupando la Rai, i cittadini non potranno più sapere quel che accade nelle segrete stanze del potere e non potranno più esercitare alcun controllo democratico.
Modificando i componenti della Corte dei Conti – che ha il compito specifico previsto dalla Costituzione di controllare i conti della Pubblica Amministrazione - si mette anche tale organismo sotto il controllo dell’Esecutivo che, quindi, potrà falsificare a proprio piacimento i bilanci dello Stato senza che nessuno possa impedirglielo.
Limitando indiscriminatamente le intercettazioni telefoniche si impedisce alla magistratura di fare il proprio dovere e di contrastare efficacemente la criminalità organizzata.
Stravolgendo i regolamenti parlamentari si impedisce all’opposizione di esercitare i suoi diritti costituzionali e si riduce il Parlamento ad un semplice zerbino dell’Esecutivo.
Quello che sta avvenendo nel nostro Paese, ad opera dell'attuale governo, sembra ricalcare più le orme del partito nazionalsocialista tedesco degli anni 30 che quelle di una democrazia fondata sul diritto.
Ciò premesso, Le chiediamo – rispettosamente, ma con fermezza – di non rimanere in silenzio e di intervenire per evitare questo scempio della democrazia. Prima che sia troppo tardi.
Sig. Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano,
ci sia permesso segnalarLe, nella sua qualità di garante della Carta Costituzionale, che, a nostro avviso, il Governo Berlusconi sta per porre in essere un altro strappo alla Costituzione.
Egli ha già piegato a sé il Parlamento con il ricorso massiccio ai decreti legge e al voto di fiducia “obbligato”.
Ha già occupato l’informazione pubblica e privata in totale conflitto di interessi.
Ha già mortificato, con il Lodo Alfano e con l’altra miriade di leggi ad personam che ha imposto, il principio dell’uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge.
Ora, con un colpo solo, si accinge ad un “poker di porcherie” degno del peggior modello argentino: la nomina dei componenti del Consiglio di amministrazione della Rai, la modifica dell’organo di autogoverno della Corte dei Conti, la limitazione delle intercettazioni telefoniche, la modifica dei regolamenti parlamentari.
Occupando la Rai, i cittadini non potranno più sapere quel che accade nelle segrete stanze del potere e non potranno più esercitare alcun controllo democratico.
Modificando i componenti della Corte dei Conti – che ha il compito specifico previsto dalla Costituzione di controllare i conti della Pubblica Amministrazione - si mette anche tale organismo sotto il controllo dell’Esecutivo che, quindi, potrà falsificare a proprio piacimento i bilanci dello Stato senza che nessuno possa impedirglielo.
Limitando indiscriminatamente le intercettazioni telefoniche si impedisce alla magistratura di fare il proprio dovere e di contrastare efficacemente la criminalità organizzata.
Stravolgendo i regolamenti parlamentari si impedisce all’opposizione di esercitare i suoi diritti costituzionali e si riduce il Parlamento ad un semplice zerbino dell’Esecutivo.
Quello che sta avvenendo nel nostro Paese, ad opera dell'attuale governo, sembra ricalcare più le orme del partito nazionalsocialista tedesco degli anni 30 che quelle di una democrazia fondata sul diritto.
Ciò premesso, Le chiediamo – rispettosamente, ma con fermezza – di non rimanere in silenzio e di intervenire per evitare questo scempio della democrazia. Prima che sia troppo tardi.
lunedì 19 gennaio 2009
LETTERA ALL'AMBASCIATORE ISRAELIANO
Buongiorno Spett. le Amb.re
sono Antonio Mancini, studente universitario di 22 anni. Porto grande rispetto per le vostre vicende etniche, e per le grandi difficoltà e sofferenze che avete patito in tutti questi anni, con una convivenza che spero tra non so quanti anni possa essere possibile. Ma le dico molto francamente che non ho gradito in alcuna maniera la sua lettera al pres. della Rai, in quanto la trasmissione di Santoro da me contribuente tutto è sembrata fuorché fuori la decenza. Sono altre le cose che non sono sopportabili.
Malgrado questo mio dissenso le rinnovo gli auguri per una futura pace, il mondo è stufo di soffrire per la violenza umana.
Distinti saluti
Antonio Mancini
sono Antonio Mancini, studente universitario di 22 anni. Porto grande rispetto per le vostre vicende etniche, e per le grandi difficoltà e sofferenze che avete patito in tutti questi anni, con una convivenza che spero tra non so quanti anni possa essere possibile. Ma le dico molto francamente che non ho gradito in alcuna maniera la sua lettera al pres. della Rai, in quanto la trasmissione di Santoro da me contribuente tutto è sembrata fuorché fuori la decenza. Sono altre le cose che non sono sopportabili.
Malgrado questo mio dissenso le rinnovo gli auguri per una futura pace, il mondo è stufo di soffrire per la violenza umana.
Distinti saluti
Antonio Mancini
LA GIUNTA DEL CAMPANILE
LA PROVINCIA DI TERAMO PROBABILMENTE DIVERRA' RICCHISSIMA E GIOVERA' DI FINANZIAMENTI PAZZESCHI E SPROPORZIONATI RISPETTO ALLE ALTRE 3 PROVINCIE !!!!
LORO HANNO VOTATO IN BLOCCO PER CHIODI !
A PESCARA CARLO COSTANTINI A VINTO PER UNA MANCIATA DI VOTI SU CHIODI !
I NOSTRI TERAMANI CARISSIMI SONO STATI UNITI NELLA CASTA "CAMPANILISTICA"...QUANDO CI SI PUO' FAR FARE IL FAVORE DAL VICINO DI CASA NON C'E' DESTRA O SINISTRA CHE TENGA !!!
CMQ IL RISULTATO ?
5 MEMBRI DI GIUNTA SU 11 A TERAMO...COMPRESO IL PRESIDENTE!
LE DELEGHE PIU' IMPORTANTI...COME SANITA', TURISMO, CULTURA, FORMAZIONE, LAVORO, ISTRUZIONE, TRASPORTI !!
2 MEMBRI A L'AQUILA ... DELEGHE MEDIOCRI: AMBIENTE E LAVORI PUBBLICI (CON SERVIZI IDRICI)
2 MEMBRI A PESCARA CON POCHE MA BUONE DELEGHE: VICE-PRESIDENZA, BILANCIO, SVILUPPO ECONOMICO E SPORT
2 MEMBRI A CHIETI ... E' STATA PROPRIO LA PROVINCIA PIU' PRESA IN GIRO !!!
DELEGHE: ??? POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI E RISORSE UMANE ???
LA PROVINCIA PIU' POPOLOSA, LA PROVINCIA DEL CENTRO OLI ???
CARI CHIETINI...VE LO MERITATE...AVETE FATTO STRAVINCERE CHIODI !!!
LA PROVINCIA MENO POPOLOSA, CON IL CAPOLUOGO MENO IMPORTANTE D'ABRUZZO....SARA' LA REGINA INDISCUSSA DEI FINANZIAMENTI PER I PROSSIMI 5 ANNI!!!
LORO HANNO VOTATO IN BLOCCO PER CHIODI !
A PESCARA CARLO COSTANTINI A VINTO PER UNA MANCIATA DI VOTI SU CHIODI !
I NOSTRI TERAMANI CARISSIMI SONO STATI UNITI NELLA CASTA "CAMPANILISTICA"...QUANDO CI SI PUO' FAR FARE IL FAVORE DAL VICINO DI CASA NON C'E' DESTRA O SINISTRA CHE TENGA !!!
CMQ IL RISULTATO ?
5 MEMBRI DI GIUNTA SU 11 A TERAMO...COMPRESO IL PRESIDENTE!
LE DELEGHE PIU' IMPORTANTI...COME SANITA', TURISMO, CULTURA, FORMAZIONE, LAVORO, ISTRUZIONE, TRASPORTI !!
2 MEMBRI A L'AQUILA ... DELEGHE MEDIOCRI: AMBIENTE E LAVORI PUBBLICI (CON SERVIZI IDRICI)
2 MEMBRI A PESCARA CON POCHE MA BUONE DELEGHE: VICE-PRESIDENZA, BILANCIO, SVILUPPO ECONOMICO E SPORT
2 MEMBRI A CHIETI ... E' STATA PROPRIO LA PROVINCIA PIU' PRESA IN GIRO !!!
DELEGHE: ??? POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI E RISORSE UMANE ???
LA PROVINCIA PIU' POPOLOSA, LA PROVINCIA DEL CENTRO OLI ???
CARI CHIETINI...VE LO MERITATE...AVETE FATTO STRAVINCERE CHIODI !!!
LA PROVINCIA MENO POPOLOSA, CON IL CAPOLUOGO MENO IMPORTANTE D'ABRUZZO....SARA' LA REGINA INDISCUSSA DEI FINANZIAMENTI PER I PROSSIMI 5 ANNI!!!
mercoledì 7 gennaio 2009
PER TE...
i tuoi occhi sono ricchi di Luce,
una Luce brillante, chiara, serena,
i tuoi occhi rispecchiano il tuo Animo,
un Animo buono, caldo e sentimentale,
il mio sguardo è fisso sui tuoi occhi,
aspettano un segnale d'Amore,
un Amore che si scioglierà in un tenero abbraccio senza fine...
una Luce brillante, chiara, serena,
i tuoi occhi rispecchiano il tuo Animo,
un Animo buono, caldo e sentimentale,
il mio sguardo è fisso sui tuoi occhi,
aspettano un segnale d'Amore,
un Amore che si scioglierà in un tenero abbraccio senza fine...
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