martedì 15 luglio 2008

PRIMO FORUM DEI GIOVANI DELL'ITALIA DEI VALORI

Sabato 12 e domenica 13 luglio, si è tenuta una Convention dei Giovani dell'IDV presso il centro congressi di Bellaria in provincia di Rimini. Tra gli ospiti: Marco Travaglio, Dario Fò, Francesco Di Stefano (proprietario di Europa 7).




Fibrillazione, entusiasmo, desiderio di confrontarsi e di essere protagonisti e fautori di una nuova era della politica.
Tra i giovani partecipanti al forum, presenti anche i due neo eletti Consiglieri di Circoscrizione a Pescara: Marco Fonzo e Lea Del Greco, la quale commenta cosi la due giorni romagnola: “un evento di inestimabile valore e di grande spessore emozionale ed intellettuale. Chi era a Bellaria ha visto giovani autentici, assetati di legalità, di onestà, di rispetto delle regole e degli altri e desiderosi di un cambiamento radicale. Una dimostrazione, anche di fronte alle deprecabili vicende giudiziarie che stanno colpendo per l’ennesima volta la nostra classe politica, che è arrivato il momento di un ricambio generazionale nelle Istituzioni, necessario per ricostruire l’Italia, ripartendo da un postulato imprescindibile, ovvero, che fare politica significa porsi a servizio della comunità e dei cittadini e null’altro”.

Al primo forum dei giovani dell’IDV, arrivati da ogni angolo del paese, si è parlato di libera informazione, oggi come ieri in pericolo, perchè strumento auto referenziale nelle mani della “casta”. Se la cantano e se la dicono tra di loro, come direbbe Tonino Di Pietro. Servono riforme per togliere dalle mani dei partiti la RAI, per ripristinare la legalità nel mercato privato dell'informazione, non a caso la presenza di Francesco Di Stefano, proprietario di Europa7, canale televisivo vincitore della gara per l'assegnazione della frequenza, oggi, indebitamente occupata da rete4 della Mediaset.
Anche i temi dell’ Accesso e della Meritocrazia hanno avuto uno spazio di rilievo. I veri problemi dei giovani sono la “clientela e la gerontocrazia” che non permettono ai meritevoli di emergere, costringendoli ad emigrare verso paesi più “civili” in grado di valorizzare le menti migliori dello Stivale.
Sono fioccate proposte per la riforma dei concorsi, l'abolizione degli ordini professionali, la riforma dell'accesso a borse di ricerca ed alle cattedre universitarie e di dare maggiore potere agli studenti nella scelta dei Rettori, sempre più schiavi delle Baronie interne agli atenei.
Protagonista del gruppo di lavoro sulla Legalità, l'On. Franco Barbato, il terrore dei parlamenteri del Popolo della Libertà, la voce dei cittadini contro le mafie e la camorra, contro le commistioni tra criminalità e poteri politico – economici, il quale ha riscosso grandi consensi.
Emozionante l’intervento dell’On Antonio Di Pietro a conclusione dei lavori, il quale ha ribadito l’importanza dell’etica nell’azione politica, la necessità di un ricambio generazionale e l’indispensabile esigenza del farsi portavoce nelle Istituzioni delle istanze dei giovani, come hanno fatto i parlamentari abruzzesi: Carlo Costantini e Alfonso Mascitelli, seduti al loro fianco, per condividere questa coinvolgente ed indimenticabile esperienza.

1 commento:

Blog su blogger di Tescaro ha detto...

E'n stata un'iniziativa importantissima coinvolgere i teen agers complimenti. Buon inizio settimana da Tiziano